Il Collegio Cardinalizio

Il Collegio Cardinalizio

Nel Concistoro del 27 agosto sono stati nominati 20 nuovi Cardinali. Si tratta di una "manutenzione ordinaria" che avviene quasi ogni anno, ed è finalizzata a mantenere intatto il numero dei più stretti collaboratori del Pontefice.

Se, infatti, i Vescovi sono gli "spokes" della Chiesa Cattolica, coloro che governano la trasmissione verso tutti gli angoli del mondo, i Cardinali sono il cuore, lo hub del cattolicesimo. 

I Cardinali detengono gli incarichi chiave della Curia romana, hanno il compito di eleggere il Pontefice. L'attuale diritto canonico limita i cardinali elettori ai soli che, all'apertura del Conclave per la elezione del Pontefice non abbiano ancora compiuto gli 80 anni di età.

Questa la nuova composizione dei Cardinali elettori:

Storicamente, fino al XIX secolo, i Cardinali erano di norma esponenti della nobiltà romana. Ad oggi la quota degli italiani è ancora importante (circa un15%) ma la globalizzazione della società post WWI si riflette anche nella composizione del Collegio. 

Per un raffronto nell'ultimo conclave anteguerra (1939), che elesse Pio XII, la "quota" di Cardinali Italiani superava il 40% del totale.