Capita spesso che quando si preparano zuppe e simili si debba abbondare per matematiche questioni di minimo comun denominatore e di quantità standard nelle porzionature della GDO.
Per nuclei familiari ridotti si pone quindi il dilemma se mangiare la stessa minestra per giorni e giorni, o cercare qualcosa di diverso. Oppure, chiaro, salti dalla finestra ed elimini il problema (tu).
Per le zuppe, in particolare le seconde vite sono spesso associate a carboidrati: riso, pasta o cereali.
Un abbinamento particolarmente riuscito lo ho fatto rinfrescando un eccesso di caldo verde (la zuppa lusitana a base di un parente del cavolo nero) con una sbadilata di vialone nano.
Procedimento classico: tostatura del riso, sfumatura con un bicchiere di bianco, e aggiunta, invece dell'acqua, del residuato di brodaglia. Mantecatura con Gruyere AOP (anche questo in sconto 30% all'Esselunga).
Immancabile il tocco rosso della fettina di chorizo 'n coppa (nel caso di specie sostituito con salame piccante sconto 20%)