Con la approvazione di Atto Camera 1324, già approvato dal Senato a luglio, Atto Senato 651, si è concluso l'iter parlamentare di un DDL fortemente voluto dal Governo e in particolare dal Ministro Lollobrigida sul divieto di produzione e commercializzazione della cosiddetta "carne coltivata".
Poiché nel mercato unico la circolazione delle merci non può essere ostacolata per i prodotti immessi in libera pratica, questa legge andrà cestinata non appena la carne coltivata sarà autorizzata dalla Commissione Ue. Quindi può essere veicolo di propaganda non oltre le politiche 2027 (o prima se saltano "la donna-madre-italiana-cristiana" e compagnia bella).