Italia 2020 - Democrazia in cancrena - Corporativismo e Immobilismo

Italia 2020 - Democrazia in cancrena - Corporativismo e Immobilismo

 

Corporativismo e Immobilismo

Non a caso Bolkenstein, la riforma del sistema bancario e la normativa sugli appalti sono applicate con doloso rilento in Italia, o con aperta avversione (Salvini & friends). L'Italia è bloccata da un sistema di contrappesi tra i diversi titolari di rendite di posizione che ogni seppur insignificante apertura alla concorrenza metterebbe in crisi irrisolvibile.

Eppure, se vogliamo crescere, dobbiamo ridurre quelle che sono le attuali palle al piede d'Italia (Ordini professionali, Banche locali, Organizzazioni datoriali (Confindustria, CNA, Agricoltori, commercianti) e sindacati a quello che dovrebbero essere in un paese moderno: delle lobby di interessi trasparenti e non già delle strutture di blocco della concorrenza e della iniziativa imprenditoriale (o professionale).

Effetti di questo immobilismo?

  1. normativa sugli affitti commerciali: 1979
  2. normativa sul commercio: 1998
  3. Statuto dei lavoratori: 1970 (con parziale riforma licenziamenti)
  4. Legge quadro per l'artigianato:1985
  5. Concessioni balneari: nel 2006 prorogate di 15 anni (scadono a fine 2020)

Segnaliamo poi che il codice degli appalti, ufficialmente riformato nel 2016, bloccato da 9 correzioni in fase di coordinamento, una gran voglia di tornare agli affidamenti diretti.

Ricordiamo la gustosissima figura di merda di Salvini sulla disamina della Direttiva appalti, qui addirittura recuperata dal sito youtube della Lega (non più nord).