Tira brutta aria ad est dei Carpazi. Se la situazione non si risolverà positivamente l'unica strada per l'Unione Europea sarà applicare all'economia russa sanzioni economiche e blocco di beni e fondi per imporre un regresso della paventata aggressione all'Ucraina. Sembra certo il supporto degli USA, ma ancora non è chiara la posizione di Pechino.
In questo post l'unico cenno storico è nell'immagine dell'articolo. Muro contro muro tra Vladimir il Santo, che diffuse il cristianesimo (ortodosso) nella Rus di Kiev attorno all'anno 1000, e Alexander Nevskij, il principe di Novgorod e poi di Mosca che fermò i cavalieri teutonici nel XIII secolo. Obiettivo del post è capire le dimensioni relative e la interdipendenza tra economia dell'Unione e le economie dei due paesi in conflitto.
Volevo rifinire l'articolo con alcuni dati sul mercato dei capitali (per fermare Putin sarà fondamentale congelare i capitali russi nei paesi occidentali) e del mercato dei servizi. La dichiarazione in diretta (21/02/2022) di guerra fisica all'Ucraina e di guerra sporca all'Unione europea e agli USA ha interrotto il lavoro che spero di completare.
Fonti dei dati
Per inquadrare le dimensioni dei soggetti chiamati in causa ho utilizzato il DB della Banca Mondiale. A questo link trovate le descrizioni degli indicatori (clicca su Indicators).
I dati economici possono essere scaricati e integrati con i dati del World Economic Outlook del Fondo Monetario Internazionale (ed. 2021/10).
I dati del commercio sono stati scaricati ed elaborati dal database ONU. Le tassonomie delle categorie li trovate ad esempio nella knowledge base di Eurostat.
Prima curiosità: quali sono le dimensioni dei soggetti coinvolti?
Ho estrapolato dal DB World Bank indicatori sulla potenza militare (numero appartenenti FFAA e spesa militare annua), popolazione, PIL totale e pro capite, formazione del capitale e rendite minerarie.
La Russia non nemmeno lontana parente dell'Impero Sovietico che minacciò l'occidente per mezzo secolo. numero di militari e spesa militare della UE la surclassano. Non parliamo della spesa degli USA, che pure hanno FFAA di dimensioni inferiori.
Sotto il profilo economico la Russia è più piccola di Spagna e Italia messe assieme (GDP rapportato alla PPP, ovvero al costo della vita), circa 1/5 della Ue e Cina, e 1/6 degli USA. Ha una moderata formazione di capitale, e forti rendite da minerali e fossili. Se guardiamo il PIL nominale, la economia russa ha una dimensione inferiore all'Italia.
Seconda curiosità: quanto conta economicamente la UE per i due paesi e quali le principali interdipendenze
Ho utilizzato i dati 2019, pur essendo disponibile il 2020, per non inquinare le osservazioni con gli effetti COVID.
La UE è fondamentale per entrambi i paesi, con livelli di dipendenza elevatissimi per la Russia, oltre che nel settore alimentare, nel settore farmaceutico. Curioso il livello di import di sughero da paesi UE (91%).
Terza curiosità: quanto contano per la UE i due paesi e quali le principali interdipendenze
Senza la Russia freddo, senza l'Ucraina fame. Entrambi i paesi sono fondamentali per la fornitura di materie prime all'UE, e sono ottimi mercati di sbocco per i nostri prodotti finiti. Quindi se le sanzioni economiche saranno un sacrificio per gli europei, saranno un disastro per i russi. Putin, come tutti i dittatori, non sta però facendo gli interessi dei cittadini russi, sta facendo gli interessi propri e dei propri oligarchi. Per questo alle sanzioni economiche andrà accompagnato un sequestro precauzionale dei capitali russi investiti in occidente.