San Silvestro: Oddio che cosa mi metto (in gola) - Menù rosso

San Silvestro: Oddio che cosa mi metto (in gola) - Menù rosso

Menù rosso

Tartare di tonno: il pesce va abbattuto per essere mangiato crudo. Una alternativa è comprare tonno surgelato e decongelarlo (fanno così anche nella Costa Gaditiana). la tahina (salsa di sesamo) in basso, due scaglie di tartufo (nero) sopra e il piatto è completo.

Primo e secondo vanno in coppia. L'idea è sfruttare le parti di volatile che in genere rimangono nel piatto di portata (ali, carcassa, sovracosce) per triturarle e ricavarne il ripieno dei ravioli. Potete sfruttare il fondo d'arrosto per condirli, oppure passarli al burro e pomodoro dadolato fine. De gustibus.

Il melograno è in doppia versione: il succo serve per amalgamare il sugo di cottura da versare sulla carne, qualche grano abbellisce il piatto di portata. Contorni? patate arrosto (avete il forno acceso), verdura al vapore (tenete la cottura a 3/4) e saltata in padella e/o un gratin di patate e cipolla o anche un gratin dauphinois, ma stando leggeri con burro e noce moscata.

Dessert: nota acida d'obbligo.